Il cristallo benessere è una disciplina più nota con il nome di cristalloterapia. Ma come per il cromo benessere, si preferisce non usare il termine “terapia”, in quanto lo stesso è di solito riservato ai trattamenti medici.

Come indica la parola stessa,  il cristallo benessere tratta il recupero del benessere e dell’ equilibrio psico-fisico attraverso l’uso dei cristalli, che – posizionati in modo vario a seconda delle necessità – consentono uno “scambio” energetico finalizzato al benessere.

Il Significato dei Cristalli e della Cristalloterapia

Il cristallo benessere è un metodo di  riequilibrio naturale che utilizza cristalli, pietre e minerali di varie forme  e colori. Esistono molti modi per mettere in pratica questa disciplina, usare i cristalli indossandoli come gioielli, disporli nell’ambiente, posizionarli sul corpo in punti precisi, usarli nel massaggio, meditare con i cristalli, “caricare l’acqua” per poi usarla in modi vari.

Secondo questa tecnica, i cristalli agiscono sui quattro livelli della persona: fisico, mentale, emotivo e spirituale e sono dotati di una sorta di “campo energetico” che, entrando in contatto con il corpo umano, riporta equilibrio,  armonia, benessere, serenità.

Le Proprietà delle Pietre e le Proprietà dei Cristalli

L’uso dei cristalli ha una storia antica. Da molti popoli venivano venerati come sacri o usati come mezzo per la divinazione o per la guarigione. 

Si possono considerare due grandi categorie di cristalli.  I cristalli di rocca affusolati, appuntiti con forme geometriche molto particolari che vengono essenzialmente utilizzati per la cosiddetta “cristallo-puntura”, una tecnica che usa i cristalli per fare pressione direttamente sulla pelle in punti precisi e determinati, ovviamente senza procurare ferite o lesioni. Molti di questi punti si trovano lungo i meridiani o sono gli stessi presi in considerazione dall’agopuntura, che però utilizza veri aghi che penetrano nella cute e che viene esercitata esclusivamente da medici. Questi cristalli hanno varie forme e ognuna di esse ha finalità specifiche. 

La seconda grande categoria comprende tutti i cristalli, tutti rigorosamente naturali, in quanto ogni cristallo ha funzioni particolari e diverse. Ogni cristallo ha una storia e una tradizione e ognuno di essi ha peso specifico, durezza, indice di rifrazione, colore, lucentezza. Può essere grezzo oppure può essere tagliato nel modo più opportuno.

Quindi le possibilità di classificazione sono molteplici, ma per le finalità del cristallo benessere è di grande interesse prendere in considerazione le strutture cristalline in rapporto agli schemi comportamentali umani.

Le strutture cristalline possibili sono sette (il cosiddetto sistema cristallino settenario) , oltre ad una ottava cosiddetta “amorfa”.  La descrizione dei diversi “stili di vita” della persona umana dimostra che esistono otto modelli fondamentali di comportamento.

Questi modelli di comportamento sono indipendenti dall’età, dalla condizione sociale, dal sesso, dalla cultura e dalle esperienze acquisite nella vita.

Gli otto modelli base sono in stretta correlazione con i sistemi cristallini dei minerali, quindi si può comprendere facilmente come determinati cristalli possano essere di grande utilità per la ricerca del benessere e dell’equilibrio in modo personalizzato e non casuale.

Anche il colore è un dato importante per scegliere i cristalli più indicati per ogni persona e per ogni situazione. Pertanto sia il colore che la tipologia relativa al sistema cristallino e allo stile di vita sono, spesso insieme,  i parametri migliori per personalizzare l’intervento di cristallo benessere.

Mettendo in abbinata  la struttura cristallina e il modello di comportamento, si ottengono le otto tipologie qui di seguito riportate.

Tipologia Cubica

Sistema cristallino cubico. Appartengono a questa categoria tutti i cristalli la cui struttura interna è basata sulla forma quadrata e sulle quattro facce. Tra i più importanti si ricordano: il diamante, la fluorite e la magnetite.

Stile di vita cubico. Chi rispecchia questo stile di vita rifiuta tutto quello che è casuale, occasionale, disordinato, improvvisato, caotico. Cerca di tenere tutto sotto controllo organizza ogni cosa. Anche il suo tempo è strutturato in funzione dell’ordine. Puntualità, precisione, regolarità  sono le strutture portanti della sua vita. Programma con cura la propria vita e vive con disagio ogni imprevisto.

Tipologia Esagonale

Sistema cristallino esagonale. Comprende tutti i cristalli con struttura interna a sei facce. Tra questi si ricordano il berillo, tra cui sono compresi lo smeraldo e l’acquamarina.

Stile di vita esagonale. I soggetti appartenenti a questa categoria sono efficienti nel lavoro e nella vita. Impiegano al meglio il loro tempo e le loro energie. Hanno obiettivi e cercano di perseguirli ma spesso per loro il percorso è più importante della stessa meta, che a volte rasenta l’utopia.

Tipologia Triangolare

Sistema cristallino triangolare. Appartengono a questo sistema tutti i cristalli con struttura a tre facce.  Sono minerali triangolari i solidi la cui struttura interna ha tre facce. Tra questi, si ricorda la tormalina.

Stile di vita triangolare. Il triangolo è la figura geometrica più semplice e anche questo stile di vita è caratterizzato dalla semplicità. Gli appartenenti a questa categoria sono pragmatici e realisti. Hanno una mentalità aperta, tendono a semplificare ogni situazione e a volte sono abbastanza pigri. Cercano di evitare le complicazioni e le liti.

Tipologia Tetragonale

Sistema cristallino tetragonale. I cristalli appartenenti a questo sistema hanno struttura interna rettangolare. Questi minerali sono normalmente costituiti da cristalli a facce rettangolari, a volte ben definite e altre volte un po’ più sfumate.  Tra loro si ricordano lo zircone e il rutilo.

Stile di vita tetragonale. Questo stile di vita è improntato alla dicotomia tra l’essere e l’apparire. Esteriormente ostenta sicurezza e autocontrollo, a livello interiore è impulsivo e intuitivo. Chi appartiene a questo gruppo ha grande adattabilità alle situazioni e spesso le sue scelte sono dettate da impulso e dall'ispirazione del momento. I sentimenti sono esternati con cautela.

Tipologia Rombica

Sistema cristallino rombico. I cristalli di questa categoria  hanno struttura interna a losanga. Questi minerali sono costituiti da cristalli rombiformi. Tra questi si ricordano l’aragonite, l’olivina e il topazio.

Stile di vita rombico. Chi appartiene a questa tipologia alterna lunghi periodi di vita tranquilla e lineare a periodi di malumore e di depressione. Questa mutevolezza spesso condiziona il buon risultato di scelte e progetti. La dipendenza dagli altri crea ribellione e insofferenza. La discrezione che li anima può diventare un freno in vari momenti della vita.

Tipologia Monoclina

Sistema cristallino monoclino. Appartengono a questa tipologia tutti i cristalli la cui struttura interna ha forma di parallelogramma. Quindi hanno angoli obliqui. Appartengono a questa categoria il gesso, l’ azzurrite, la giada, la malachite e la pietra di luna.

Stile di vita monoclino. Le persone che appartengono a questa categoria hanno continue oscillazioni di stati d’animo. L’incertezza è una costante che rende difficile progetti e programmi. Sono sensibili alle critiche e sono emotivamente coinvolti. A volte sono pieni di energie, altre volte sono deboli e senza forze. Recuperare capacità di decisione e di agire deve essere il loro obiettivo primario.

Tipologia Triclina

Sistema cristallino triclino. Ne fanno parte tutti i cristalli che hanno struttura interna a forma di trapezio.  Tra questi si ricordano il turchese e la rodonite.

Sistema di vita triclino.  I soggetti che appartengono a questa tipologia hanno una vita fatta di alti e bassi e di situazioni estreme e contrapposte.  Periodi attivi, di buona forma fisica e di serenità si alternano a periodi “neri” costellati di situazioni difficili e di debolezza anche fisica.. Il pensiero positivo può essere la loro arma vincente.

Tipologia Amorfa

L’ottavo caso riguarda minerali che non hanno struttura interna definita e quindi appartengono al sistema amorfo. Tra questi si ricordano l’ossidiana, l’ambra e l’opale.

Lo stile di vita amorfo si svolge all'insegna dell’impulsività e della versatilità. Ogni evento viene vissuto fino in fondo e poi lasciato alle spalle per iniziare altre cose. Questo “voltare pagina” per ricominciare investe quasi tutti i campi della vita.

Cristalli e Colori

I cristalli sono molto usati anche per i chakra.  Ogni minerale possiede un proprio campo energetico e presenta proprie caratteristiche. Esistono comunque punti in comune tra cristalli che hanno uguale colore.

Si riportano le principali indicazioni che legano i cristalli dello stesso colore :

Cristalli neri	Attenuano le tensioni nervose e hanno azione distensiva su tutto l’organismo.
Cristalli rossi	Intensificano l’attività psico-fisica, la volontà e la capacità di relazionarsi con altri
Cristalli rosa	Armonizzano i sentimenti, svolgono azione tranquillizzante e promuovono la compassione.
Cristalli arancione	Favoriscono la spontaneità, la creatività, il raccoglimento e la calma. Combattono l’apatia.
Cristalli gialli	Promuovono l’autostima, la fiducia in se stessi il tono dell’umore  e il senso di responsabilità.
Cristalli verdi	Portano serenità e tranquillità e stimolano la fantasia. Aiutano ad affrontare il quotidiano.
Cristalli blu	Svolgono azione calmante e aiutano a superare la paura e i condizionamenti esterni.
Cristalli viola	Favoriscono la creatività e la memoria. Migliorano la comunicazione e infondono serenità.
Cristalli bianchi   e  trasparenti	Rafforzano l’azione degli altri minerali, creano equilibrio e migliorano le facoltà percettive.

 

La pulizia dei Cristalli

E’ di grande importanza dopo ogni utilizzo pratico provvedere alla “pulizia” del cristallo, non soltanto dal punto di vista igienico, ma anche dal punto di vista energetico, in quanto i cristalli in genere trattengono l’energia con cui sono venuti in contatto.

Le modalità per la pulizia sono diverse e cambiano in genere a seconda di come il cristallo è stato utilizzato, a seconda della natura chimico-fisica del cristallo stesso. Di solito si utilizza l’acqua corrente fredda, ma si possono validamente anche usare il sale, la terra o la neve.

Dal punto di vista pratico, alcuni cristalli vengono usati con maggiore frequenza rispetto ad altri, sia perché le loro caratteristiche li rendono idonei per diverse funzioni, sia perché sono di più facile reperibilità, sia perché hanno un’efficacia e una forza, verificate nel tempo, maggiori rispetto ad altri cristalli.  

Pietre e Cristalli

E’ doveroso ricordare molto rapidamente i più importanti cristalli, che sono anche i più noti e i più utilizzati in cristalloterapia e non solo.

L’ Amestista  è un quarzo dal  caratteristico colore viola e fa parte del sistema trigonale. E’ molto usato per apportare calma e attenuare le emozioni forti. Favorisce la regolarità della respirazione. E’ associato al sesto e settimo chakra.

La Corniola è un cristallo del sistema trigonale dai colori caldi che vanno dal giallo, all’arancio, all’ocra e al bruno. Secondo la tradizione infonde coraggio, calma l’inquietudine e stimola i pensieri positivi. Si collega al secondo e terzo chakra.

Il Cristallo di Rocca appartiene al sistema trigonale ed è un cristallo trasparente dalle molteplici caratteristiche. Agisce per la purificazione, per la chiarezza mentale,  per l’energia vitale e per molte altre ragioni. 
Può essere usato da solo o in sinergia con altri cristalli. E’ molto utilizzato anche nella meditazione e nei trattamenti reiki. E’ associato prevalentemente con il settimo chakra.
Stiamo parlando di un cristallo che può avere le più diverse sfumature di colore, ma quello rosso è di particolare importanza per alcuni utilizzi molto specifici. Appartiene al sistema trigonale e stimola dinamismo, energia e  tenacia. Si associa al secondo e terzo chakra.

L’ Ematite appartiene al sistema trigonale ed è un cristallo che contiene molto ferro. Il suo colore va dal rosso, al bruno al grigio o nero traslucido. E’ un minerale usato fin dall’antichità e secondo la tradizione aumenta la vitalità, l’autostima, l’ottimismo e il coraggio. Si collega al primo chakra.

La Fluorite è un cristallo del sistema cubico con colori che vanno dal giallo, al verde smeraldo, all’azzurro e al rosso, spesso con bande policrome. Aiuta a superare le dipendenze e favorisce la fantasia e il benessere. E’ molto usato nella meditazione. Si associa al terzo, quarto e sesto chakra.

La Malachite appartiene al sistema monoclino e ha un colore verde che si presenta in tutte le sfumature. Aiuta a sviluppare consapevolezza e  determinazione. Il terzo chakra è  la sua collocazione principale.

L’Ossidiana appartiene al sistema amorfo. Può avere colore rosso bruno, verde, ma soprattutto è di colore nero o grigio, spesso con macchie bianche. In questo caso si chiama ossidiana “fiocco di neve” Secondo la tradizione promuove la saggezza e aiuta  a far emergere le capacità individuali. E’ molto usata per purificare gli ambienti e per la meditazione. Si collega al primo chakra.

Il Quarzo Rosa è un cristallo del sistema trigonale, di colore rosa in tutte le sue sfumature. Viene usato sia in cristalloterapia, ma anche per la meditazione e nel feng shui per armonizzare gli ambienti dove si vive. E’ un cristallo legato ai sentimenti, amore, amicizia, simpatia. Si associa al quarto chakra.

Il Topazio è un cristallo che spesso viene usato anche in gioielleria e fa parte del sistema rombico. Le colorazioni tipiche sono il giallo che può arrivare fino all’arancio, l’azzurro intenso e il bruno. E’ simbolo di autorevolezza e di saggezza, favorisce la comunicazione la capacità di esprimere emozioni e sentimenti. Si associa ai chakra quinto e sesto.

La  Tormalina  è un cristallo trigonale che si presenta con tutti i colori possibili, dal blu al rosso, dal verde al grigio, dal giallo al nero. Gli usi dipendono molto dal colore o dal colore prevalente. La tormalina nera è utile per attenuare le radiazioni elettro-magnetiche. Anche l’ associazione con i chakra dipende molto dal colore.

Come scegliere un Cristallo

Molti si chiedono ma, in pratica, "come si sceglie un cristallo ?". Molto dipende dall'utilizzo che se ne fa in quel momento. Il colore, il chakra, il problema che vogliamo affrontare sono tutti fattori che concorrono in questa scelta. Anche il segno zodiacale o un transito planetario possono contribuire alla sua scelta.

Senza dimenticare mai che di fronte ad un insieme di cristalli, ognuno di noi viene attratto da un cristallo in particolare, che spesso non è il più bello, il più colorato o il più prezioso ma è il cristallo che ci occorre in quel momento. Non siamo noi a scegliere il cristallo ma è il cristallo che ha scelto noi. E ancora una volta l’energia ha vinto sulla razionalità.

L’utilizzo pratico dei cristalli è molteplice e si possono utilizzare in sinergia con altre discipline, tra cui si ricordano il reiki, la meditazione, la digitopressione, la riflessologia, i massaggi, la cromoterapia e il feng shui, che è una disciplina millenaria di origine cinese che si occupa di armonizzare al meglio l’ambiente per creare equilibrio e benessere, utilizzando diverse tecniche.